lunedì 29 luglio 2013

Have you a good summer..see you in September

Perdonate la latitanza degli ultimi tempi, ma... c'è un tempo per ogni cosa...questo è il tempo di dedicarmi maggiormente alla mia famiglia "quasi perfetta" e agli amici più cari... mi auguro abbiate la fortuna di poterlo fare anche voi!!! ...presto tornerà il tempo per " tutto questo".

Voglio condividere con tutti voi questa "pillola" che la mia amica Chiara ha voluto condividere con me, sicura di rileggerci presto! 
 

"Non c'è posto al mondo che io ami più della cucina.
Non importa dove si trova, com'è fatta: purché sia una cucina, un posto dove si fa da mangiare, io sto bene. Se possibile le preferisco funzionali e vissute. Magari con tantissimi strofinacci asciutti e puliti e le piastrelle bianche che scintillano.
Anche le cucine incredibilmente sporche mi piacciono da morire.
Mi piacciono col pavimento disseminato di pezzettini di verdura, così sporche che la suola delle pantofole diventa subito nera, e grandi, di una grandezza esagerata. Con un frigo enorme pieno di provviste che basterebbero tranquillamente per un intero inverno, un frigo imponente, al cui grande sportello metallico potermi appoggiare. E se per caso alzo gli occhi dal fornello schizzato di grasso o dai coltelli un po' arrugginiti, fuori le stelle che splendono tristi.
Siamo rimaste solo io e la cucina. Mi sembra un po' meglio che pensare che sono rimasta proprio sola."


                                                                                                                   [Banana Yoshimoto, Kitchen]

giovedì 4 luglio 2013

Straccetti di fegato con cipolle e Montepulciano d'Abruzzo

Si sa, le frattaglie non sono un alimento gradevole a tutti. Da molti considerate scarto, vengono sempre più spesso disdegnate. Ammetto che non fanno proprio una bella impressione ma consumarle significa apportare un notevole benessere al nostro organismo. In particolare oggi vi proprongo una ricetta che ha come protagonista il fegato di vitello, ricco di ferro, 8,8 grammi ogni 100 grammi di prodotto, e gradevolissimo in questa versione accompagnata con cipolle e vino rosso.

A casa mia è un piatto molto invernale che, visto i capricci atmosferici degli ultimi giorni, ho ripreparato in pieno giugno...e chi l'avrebbe mai detto!



Straccetti di fegato con cipolle e  Montepulciano d'Abruzzo



Straccetti di fegato con cipolle e  Montepulciano d'Abruzzo





Ingredienti

3 o 4 fettine belle grandi di fegato di vitello freschissimo
2 cipolle grandi
1 bicchiere di Montepulciano d'Abruzzo
sale q.b.
olio extravergine d'oliva q.b.
rosmarino e timo q.b.

Preaparazione

Affettate grossolanaemente le cipolle e mettetele a soffriggere in una padella in cui avrete versato dell'olio evo e profumato con del rosmarino e del timo. Fate ammorbidire ben bene le cipolle, poi appoggiate sul composto di cipolle in frittura le fettine di fegato. Irroratele con il vino rosso, salate secondo il vostro gusto, fate evaporare il vino, coprite con un coperchio e lasciate che la carne si ammorbidisca e insaporisca. Prima di spegnere il fuoco , aiutandovi con delle forbici, tagliate la carne a strisce irregolari e mescolate bene. Servite il fegato ancora caldo, impiattandolo oppure adagiandolo su una bruschetta.



fasi preparazione straccetti di fegato con cipolle e  Montepulciano d'Abruzzo


Straccetti di fegato con cipolle e  Montepulciano d'Abruzzo


Straccetti di fegato con cipolle e  Montepulciano d'Abruzzo





lunedì 1 luglio 2013

Tiramisù senza uova al profumo di cannella

In questo particolare momento storico, caratterizzato da tanta incertezza in ogni piega della nostra vita, credevo che l'unica cosa certa fossero le stagioni. Ma evidentemente da "non ci sono più le mezze stagioni" stiamo repentinamente passando a " non ci sono più le stagioni di una volta" ! Questa estate del 2013, che cerca disperatamente di sbocciare, è destinata a restare nei nostri ricordi per un bel pezzo... e allora, visto che tutto ci travolge e stravolge perchè non stravolgere anche un grande classico dei desserts come il tiramisù. Vi propongo questa mia versione senza uova che come avrete ormai capito non sono solita utilizzare a crudo, al massimo uova pastorizzate. Mi piace l'idea che gli assomigli nella forma e nel gusto, mi diverte vedere che molti non colgono alcuna differenza con la sua versione classica...


tiramisù senza uova preparato nei bicchieri


Ingredienti

250 gr di mascarpone
250 gr di ricotta di mucca
100 gr di zucchero a velo
200 ml di panna vegetale zuccherata
savoiardi q.b.
cannella in polvere q.b.
caffè amaro q.b.
cacao amaro q.b.


bicchieri vuoti


Preparazione

Montate la panna. 
A parte mescolate il mascarpone, la ricotta e lo zucchero a velo. Preparate il caffè e aromatizzatelo con una spolverata di cannella. Unite delicatamente la panna alla crema di formaggi preparata incorporandola dal basso verso l'alto. 


ricotta e mascarpone


amalgama di panna, ricotta e mascarpone


Ora potete preparare dei bicchieri monoporzione o semplicemente assemblare il tutto in una pirofila per dolci. Io ho scelto di preparare il tiramisù nei bicchieri.

Prendete i savoiardi, bagnateli velocemente nel caffè aromatizzato alla cannella e formate una base sul fondo del bicchiere. Poi, aiutandovi con una sac à poche, create uno strato di crema abbondante sulla base di savoiardi. Poi un altro strato di savoiardi bagnati nel caffè e ancora uno strato abbondante di crema. Concludete spolverizzando la superficie con il cacao amaro e un pizzico di cannella in polvere. Io ho anche spolverato con dei biscotti allo zenzero tritati grossolanamente ma questo è facoltativo. e comunque secondo i vostri gusti.


collage preparazione tiramisù senza uova al profumo di cannella

Questo è il risultato preparando il tiramisù nei bicchieri colorati.

Tiramisù senza uova al profumo di cannella preparato nei bicchieri blu








mercoledì 26 giugno 2013

Minimuffin all'arancia & gocce di cioccolato



Con questa ricetta partecipo a

"La mia rubrica improvvisata a tema" 

di 








Questi minimuffins sono perfetti per una festa di compleanno per bambini, infatti li ho fatti per la festa di Giulia, la mia figlia maggiore e sono andati via come il pane ...anche gli adulti non si sono tirati indietro di fronte  a questi bocconcini perfetti amche per il tea time o per la prima colazione. Volendo  potete optare per pirottini più grandi e offrirli ai bambini come alternativa alla solita pizzetta per la ricreazione a scuola magari accompagnati da un buon succo di frutta!!



Ingredienti

150 gr: di farina 00
60 gr: di burro
80 gr: di zucchero semolato o al velo
1 uovo intero
1 arancia  (scorza più succo)
latte q.b.
1 pizzico di sale
2 cucchiaini di lievito per dolci
gocce di cioccolato fondente q.b.

Procedimento

Scaldare il forno a 175 gradi funzione ventilata, lavare l'arancia, grattugiare la scorza e spremere il succo. Nella tazza della planetaria unire la farina setacciata insieme al lievito, lo zucchero ed il sale.
In un’altro contenitore sbattere l'uovo con la forchetta e unire il burro sciolto a fuoco bassissimo (o nel microonde), aggiungere poi la scorza d'arancia e  il latte sufficiente a regolare la densiata dell'impasto.Versare gli ingredienti liquidi nella tazza con quelli secchi e mescolare; gli ingredienti devono essere appena impastati, quindi avviare il programma a velocita 1 con la foglia. 
Mettere i pirottini di carta negli stampi da muffin e versare l'impasto con un cucchiaio, riempiendo i pirottini per circa 2/3. Inserire sulla superficie qualche goccia di cioccolato secondo i propri gusti. Quindi infornare e abbassare il forno subito a 1650 gradi per 7/10 minuti e poi a 150 gradi fino a cottura raggiunta...cuociono in circa 20 minuti o fino a quando uno stecchino inserito all’interno di un dolcetto ne uscirà perfettamente asciutto e pulito.


martedì 25 giugno 2013

Muffin al cacao e cioccolato


Con questa ricetta partecipo a

"La mia rubrica improvvisata a tema" 

di 






Questi muffin dal sapore delizioso, che quasi si sciolgono in bocca, non sono esattamente un ricettina leggera leggera (infatti il burro c'è e si sente) ma emanano un odore talmente cioccolatoso a cui è impossibile resistere: alla loro vista una vocina sembra dire maliziosa ... ASSAGGIAMI !


esposizione di muffin frontale


Ingredienti


130 gr di burro ammorbidito
300 gr di zucchero semolato
1 vanillina o un cucchiaio di aroma vaniglia o la scorza di un'arancia non trattata
4 uova intere a temperatura ambiente
1 pizzico di sale
100 cioccolato fondente
180 ml di latte
8 gr di lievito per dolci (1/2 bustina)
300 gr di farina 00
70 gr di cacao amaro 


Preparazione

impasto dei muffin nei pirrottini in attesa di essere cotti
Nella planetaria montate a spuma il burro, lo zucchero e l'aroma scelto. Aggiungete un uovo alla volta mescolando alla minima velocità.
Setacciate tutte le polveri e unitele, sempre setacciandole, alla spuma di uova burro e zucchero. Aggiungete a filo il latte. Per ultimo aggiungete il cioccolato fondente fuso.
Ora riempite i pirottini per 2/3 della loro altezza aiutandovi con un cucchiaio o con un sac à poche.
Cuocete in forno statico a 180° per 20'/25'. 
Mi raccomando la prova stecchino!








esposizione di muffin cotti





domenica 23 giugno 2013

Torta con margherite in fiore

Ogni torta ha la sua storia. Quella che vi propongo oggi è una torta-regalo per il compleanno di una bella cinquantenne da parte di una signora che nonostante i suoi abbondanti "anta", come si dice dalle mie parti, non te le manda di certo a dire. Mi ha chiesto di prepararle una torta che voleva regalare al posto dei soliti fiori e mi ha detto "fai tu, falla come ti piace". E allora visto che fiori sarebbero stati, fiori sono stati!!!...tante belle margherite in fiore che sono costrette a stare "vicine vicine" come fossero in un vaso!



primo piano torta



Cosa vi occorre

2 pan di spagna 23 cm di diametro
1 dose di crema tiramisù senza uova
200 ml di panna vegetale già zuccherata
caffè amaro per la bagna q.b.
cacao amaro q.b.
cioccolato plastico bianco e al latte q.b.


Tagliate a metà nel senso della larghezza i due pan di spagna e poi poneteli uno sull'altro in modo da ottenere in totale tre strati da poter farcire.
Preparate la crema e ponetela in frigo.  Bagnate con il caffè amaro ogni strato, farcite con la crema e cospargete con il cacao amaro. Procedete così per tutti gli strati.
Una volta farcita la torta, procedete ricoprendo con la panna montata tutta la torta. Ponete in frigo per almeno un'ora.



torta ricoperta di panna

torta ricoperta di panna


Procedete con la copertura in cioccolato plastico e la decorazione aiutandovi con uno stampo ad espulsione.


torta con margherite in fiore


primo piano margherite


particolare margherite


torta con margherite in fiore


torta con margherite in fiore




venerdì 21 giugno 2013

Un premio per Melegueta - Very Inspiring Blogger Award

Ieri notte intorno all'una ho ricevuto una sorpresa molto molto gradita e soprattutto inaspettata.
Ho ricevuto un premio (evviva un premio!)
 il "Very Inspiring Blogger Award"

Io adoro le sorprese ben riuscite e questa, cara Debora ,è proprio una sorpresa riuscita benissimo. Sono onorata della tua nomination fatta a mio favore sul tuo blog il deborino-busy bee .
Forse a qualcuno di voi si stanno confondendo le idee ma non vi preoccupate...ora, con un po' di pazienza, cercherò di spiegarvi di cosa si tratta e come funziona.
Semplicemte i bloggers che riceveranno questo premio (e io l'ho ricevuto e ne sono strafelice!) dovranno raccontare 7 cose su loro stessi e poi regalare lo stesso premio ad altri 15 bloggers con meno di 200 followers che a loro volta dovranno far girare questo premio diventando followers.

Tutto chiaro? Lo spero!
Detto questo, vado ad incominciare...dunque...7 cose su di me...

1. Sono la riprova che "se vuoi, puoi".
La "cucina" non è mai stata il mio forte. Posso confessare tranquillamente che per molto tempo è stato l'ultimo dei miei interessi ...anzi non era proprio nei miei pensieri! Tutto avrei pensato nella mia vita meno che a un certo punto io e lei ci saremmo incontrate trovando il nostro giusto compromesso. Lei non mi avrà mai tutta per sè, mi avrà per brevi momenti ma vissuti con forte intensità.

2. Sono una vera e propria frana con i soldi e con i conti. I primi spariscono magicamente dalle mie mani, i secondi, alla fine, non tornano mai! Meno male che c'è il mio maritozzo che mi controlla a vista: lui è la formica e io la cicala.

3. Mi piacerebbe avere una casa sul mare, una di quelle che quando metti un piede fuori, lo infili subito nella sabbia e il mare è lì a due passi e sembra non aspettare altro che toccarti con la sua schiuma e farsi respirare a pieni polmoni.

4. La mia ( nostra ) casa è la casa di tutti, la formalità ed io siamo due cose diverse, non amo fare inviti formali, mi piacciono gli ospiti inaspettati soprattutto ad ore pasti, alla fine qualcosa da mettere sotto i denti c'è sempre e per tutti.

5. Sono un'eterna ottimista. Sono convinta che alla fine tutto andrà bene e che le cose possono sempre andare peggio di come sono, ergo, non mi lamento e cerco di godere di quello che c'è.

6. I regali più preziosi che la vita (e il mio maritozzo) mi poteva fare li ho ricevuti tutti: i miei tre figli...io li amo immensamente anche non sono propriamente la classica mamma che sprizza affetto da tutti i pori e la pazienza non è decisamente una mia virtù. E' soprattutto per loro che ho cominciato a preparare dolci: mi piaceva l'idea che tornando a casa da scuola l'odorino sentito per le scale  venisse proprio da casa loro, dalla loro cucina, dal cuore e dalle mani della mamma. Vorrei lasciare in loro qualcosa di bello e profumato da ricordare quando io sarò una vecchiarella.

7. Ho passato almeno sei o sette  anni a capire come cuocere al punto giusto i biscotti di pasta frolla e finalmente dopo tante "pietre" offerte ad amici e parenti mi sto facendo perdonare: alla fine i biscotti, in ogni loro forma, sono diventati uno dei miei cavalli di battaglia!

mercoledì 12 giugno 2013

Focaccia senza impasto

Vi piacerebbe preparare una focaccia senza dover impastare, senza sporcarvi le mani, senza dover utilizzare l'impastatrice o la macchina del pane, senza dover tirare fuori la spianatoia per stenderla come si deve tra nuvole di farina che si sollevano dal piano di lavoro? La risposta è: preparate una focaccia senza impasto. Io l'ho preparata ieri pomeriggio e devo dire che il risultato è stato veramente di mio gusto e anche dei nostri ospiti (quasi) perfetti di ieri sera.
Vi spiego: vi bastano solo gli ingredienti che ora vi dirò, una ciotola capiente, una forchetta e il gioco è fatto!!!


 
triangoli di focaccia adagiati su piatto

rettangolo di focaccia


Ingredienti per una focaccia

500 gr di farina 00
400 ml di acqua (370 ml per l'impasto + 30 ml per riattivare il lievito)
1 cucchiaio di miele (io ho usato quello di acacia)
2 gr di lievito di birra secco attivo
1/2 cucchiaino di zucchero
1 cucchaino raso di sale

2 cucchiai di olio extravergine di oliva
1 cucchiaio di acqua
1 presa di sale



focaccia tagliata



Preparazione

Per prima cosa sciogliete il lievito in 30 ml di acqua insieme allo zucchero. Questo passaggio serve a riattivare il lievito secco. Sarà pronto (attivo) quando si formerà una spessa schiuma sulla superficie del liquido.
In una ciotola, aiutandovi con una forchetta, mescolate la farina con il lievito riattivato, poi aggiungete l'acqua (370 ml) e il cucchiaio di miele. Quando il tutto sarà ben amalgamato aggiungete il sale. Il composto che dovrete ottenere è un composto semiliquido e molto appiccicoso. Perfetto...l'impasto "non impasto" è pronto. Ora coprite la ciotola con della pellicola trasparente e lasciate lievitare fino al raddoppio del volume.

Nell'attesa preparate un'emulsione con olio evo, acqua e sale che vi servirà per spennellare la teglia prima di stendere la focaccia e vi sarà di aiuto proprio per stenderla facendo sì che l'impasto non vi resti appiccicato alle mani.

Cuocete in forno statico preriscaldato a 200° per 30 minuti.

Consiglio: potete lasciare la  focaccia così al naturale oppure potete aggiungere, come vedete nelle foto,  dei pomodorini tagliati a metà e inserirli, dopo averlo steso, sulla superficie dell'impasto.



 triangoli di focaccia


focaccia tagliata a rettangoli






domenica 9 giugno 2013

Vellutata di zucchine e patate

Nella nostra famiglia (quasi perfetta) non può mancare almeno una volta la giorno, di solito a cena e soprattutto nei mesi più freddi, un primo piatto a base di verdure (negli altri mesi li preparo lo stesso ma più di rado e li magiamo a temperatura ambiente). E' una delle buone abitudini che mi hanno lasciato i miei genitori e che ho portato gelosamente con me, mettendola in pratica prima con mio marito quando eravamo solo una coppia e poi man mano insegnandola anche ai nostri tre figli. Ora è a tutti gli effetti la normalità per noi, quando voglio uscire fuori dagli schemi basta che faccio un piatto di pasta asciutta per cena e tutti rimangono basiti! 
Oggi vi propongo una minestra di zucchine e patate che io poi frullo per farne una vellutata che oltre ad essere un piatto leggero e che "fa bene" alla salute e che si prepara con 15 minuti se utilizzate la pentola a pressione,  è anche un piatto totalmente privo di glutine.


crostini di pane su vellutata


Le quantità non sono precise ma io mi oriento in questo modo:

1 patata piccola a persona
1 zucchina media a persona
cipolle q.b.
carote q.b.
olio extravergina d'oliva q.b.
sale q.b.
rosmarino q.b.
crema di riso


Ingredienti per 6 persone

3 patate grandi
6 zucchine medie
1 cipolla media
1 carota grande
sale q.b.
olio extravergine d'oliva q.b.
rosmarino q.b.
crema di riso 1 o 2 cucchiai

Preparazione

Pulire e tagliare grossolanamente le verdure e versarle in una pentola abbastanza capiente o nella pentola pressione.



verdure crude tagliate in pentola

verdure crude tagliate

verdure crude in pentola con olio sale e rosmarino





Aggiungete l'olio evo, il sale e il rosmarino e l'acqua sufficiente per la cottura. Cuocete il tempo necessario (nel caso utilizziate la pentola a pressione saranno sufficienti circa 10/12 minuti dall'inizio del fischio).



verdure dopola cottura

vellutata pronta




Una volta che le verdure saranno cotte, frullate il tutto perfettamente. Poi aggiungete la crema di riso e frullate nuovamente. Una volta raggiunta la consistenza desiderata, impiatatte e servite la vellutata ben calda, con una spolverata di parmigiano reggiano, un filo d'olio evo e dei crostini di pane.
Buon Appetito!



vellutata impiattata

vellutatapronta nel piatto

vellutata impiattata con crostini


Consiglio
Qualora vi dovesse avanzare potete:
- allungarla e renderla una sorta di brodo vegetale dove cuocere della pastina
- aggiungere un po' di panna da cucina e diventa un ottimo condimento per la pasta del pranzo.
In alternativa, potete tranquillamente congelarla e utilizzarla quando vi servirà scongelandola nel microonde.

sabato 1 giugno 2013

Chocolate Chip Cookies

E finalmente oggi ho avuto il tempo per "provare" a preparare questi biscotti per conto della mia amica Laura. Poco più di  una settimana fa, mi aveva chiesto di darle una ricetta per realizzare questi biscotti che fosse a colpo sicuro. Alla sua richiesta , mi sono resa conto di non avere mai provato a farli nonostante avessi almeno due o tre ricette a disposizione. Quindi, visto che ero stata "provocata", non potevo fare altro che provare a prepararli, naturalmente cercando di documentarne la preparazione il più possibile. 
Ho mantenuto la promessa mia cara Laura, ecco i tuoi cookies e la loro ricetta con riuscita al primo colpo!




biscotti burro zucchero e gocce di cioccolato




biscotti burro zucchero e gocce di cioccolatoIngredienti

1 uovo intero
100 gr di burro fuso intiepidito
120 gr di zucchero semolato
120 gr di zucchero di canna
1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
200 gr di gocce di cioccolato fondente 
(io qui ne ho messe solo 100 gr e poichè non ero certa della riuscita non volevo sprecarle!!!)
250 gr di farina 00
la scorza grattuggiata di un limone o un cucchiaio di aroma vaniglia

Preparazione

Preriscaldate il forno, funzione statica, a 180°.
Montate nella planetaria, gli zuccheri, l'uovo e il burro e gli aromi.
A parte setacciate la farina e il bicarbonato. Poi unite le polveri, setacciandole nuovamente, al composto di zucchero, burro e uova nella planetaria.
Mescolate bene e aggiungete le gocce di cioccolato.
Ora formate, aiutandovi con un cucchiao della palline e ponetele ben distanziate su una teglia ricoperta da carta forno.
Infornate e cuocete per 12/15 minuti.




zucchero burro e uovo montati

farina e bicarbonato mescolati

setaccio polveri

impasto finito

aggiunta gocce di cioccolato all'impasto finito

biscotti in cottura nel forno



N.B. Anche se vi sembreranno ancora morbidi, sfornateli comunque e adagiateli delicatamente su una gratella.  Seccheranno appena fuori dal forno.


primo piano biscotti cotti


biscotti pronti



Con questa ricetta partecipo al primo Contest

di
Vivi in cucina