venerdì 28 dicembre 2012

Cupcake di Natale al cioccolato

Ed ecco qua i cupcake al cioccolato,quella che segue è la ricetta base per prepararli.

I cupcakes sono forse gli unici dolcetti al mondo che adorano "truccarsi", vogliono e possono essere ogni volta diversi dalla precedente!!! Infatti si prestano in maniera eccellente ad essere ricoperti con pasta di zucchero, come nei miei segnaposto edibili, crema al burro, e glasse di ogni genere. 

Io mi sono divertita in questo caso a ricoprirli con ghiaccia reale al limone che poi ho cosparso di cristalli di neve e stelline di zucchero. Infine in cima ad ogni cupcake ho infilato un mega fiocco di neve fatto con della glassa. Io adoro il Natale!!!

...in più sono facilissimi da preparare!!!

 

Ingredienti

2 uova intere

120 gr di farina00

120 gr di zucchero semolato

120 gr di burro (a temperatura ambiente)

 80 gr di cioccolato fondente

4 gr di lievito per dolci

20 gr di cacao amaro

 

   

 

Preparazione

Sciogliete a bagnomaria, o nel microonde, il cioccolato fondente. Mettete nella planetaria il burro, lo zucchero e montate almeno per 5/7 minuti. Poi incorporate le uova una alla volta: non inserite l'uovo successivo se il precedente non risulta totalmente incorporato.

Mescolate tutte insieme la farina, il lievito e il cacao amaro.

Aggiungete nella planetaria il cioccolato fondente, mescolate dolcemente con una spatola e infine aggiungete le polveri setacciandole un poco per volta. Appena il composto sarà ben amalgamato inseritelo in una sac-à-poche.

Riempite i pirottini per 3/4 e cuocete a 170° per 15 minuti...mi raccomando la prova stecchino...sempre!




sabato 15 dicembre 2012

Biscotti glassati al cacao

Ingredienti

300 gr di farina 00
2 cucchiai rasi di cacao amaro
80 gr di zucchero
40 gr di burro
80 gr di crema di nocciola
1 uovo intero
la scorza grattuggiata di 1/2 limone o di 1/2 arancia
6 gr di lievito per dolci
latte q.b. ( da utilizzare solo nel caso l'impasto risultasse troppo duro)

Preparazione

Impastare insieme tutti gli ingredienti e formare una palla liscia e porla in frigo per almeno un'ora avvolta in una pellicola.
Stendere l'impasto allo spessore di circa 8-10 mm, ritagliare i biscotti e infornare a 170° per 5' e poi abbassare a 150° per altri 5 '. Spegnere il forno e lasciare i biscotti nel forno caldo per altri 5' con lo sportello semiaperto. 
Estrarre i biscotti e metterli immediatamente su una grata a riposare e raffreddare.
Quando saranno completamente freddi, procedere con la glassatura o in alternatica lasciarli " al naturale" perchè sono comunque molto buoni.
Qualora si optasse per la glassatura, io vi consiglio di prepararli il giorno prima di glassarli.

Per la ghiaccia reale:

30 gr circa di albume
1 cucchiaino di succo di limone
1/2 cucchiaino di cremore
150 gr di zucchero a velo

Montare a neve ben ferma l'albume con il succo di limone e il cremore. Aggiungere un po' alla volta e sempre montando lo zucchero a velo.
Buon divertimento...


venerdì 16 novembre 2012

mercoledì 14 novembre 2012

Sapori, colori e profumi di Natale...La cicerchiata


La cicerchiata è una specialità tipica dell'Abruzzo  ma possiamo ritrovare anche tra le ricette tradizonali di Umbria, Marche, Lazio ma anche in altre regioni italiani esistono ricette molto simili il cui risultato finale è altrettanto simile alla nostra cicirchiata, basti pensare alla cicirata della Basilicata, agli struffoli di Napoli o ai purceddhruzzi del Salento. Viene preparata soprattutto nel periodo natalizio e per Carnevale e prende il suo nome dai piccoli "ceci" di pasta che la compongono. 

 

Per la preparazione vi consiglio di seguire rigorosamente le dosi di miele altrimenti rischiate di esagerare e di rendere eccesivamente "mieloso" il dolce che a quel punto può risultare un po' troppo forte nel sapore.

INGREDIENTI:

400 gr di farina
40 gr. di zucchero
350/400 gr. di miele (io consiglio miele di acacia o comune un miele dal profumo dolce!)
60 gr. di burro o se volete potete usare l'olio di oliva come faceva  mia nonna Concetta
3 uova 
la scorza grattuggiata di un limone oppure 1/2 limone e 1/2 arancia
20 gr. di vaniglia
brandy o limoncello o sambuca
olio per friggere q.b.

PROCEDIMENTO:

Disporre la farina sul piano di lavoro e aggiungere lo zucchero, le uova, il burro (ammorbidito precedentemente), la vaniglia e il limone.
A questo punto impastare ben bene finchè non si ottiene un panetto di pasta omogeneo che dovrà riposare almeno 1 ora.
Passata l'ora cominciare a lavorare la pasta, ottenendo delle piccole palline da friggere in olio bollente. A cottura ultimata lasciare raffreddare.
Far scaldare il miele assieme ad un bicchierino di Brandy e ad un bicchierino d’ acqua, portandolo ad ebollizione. A quel punto aggiungere i "ceci" e girare di continuo. Quando son pronti toglierli e adagiarli su un vassoio oppure nei pirottini e  decorarli con confetti colorati e mandorle a scaglie o intere .
Un piccolo segreto: aggiungendo un pizzico di bicarbonato all’impasto della cicerchiata, e lasciandolo poi riposare per un paio d’ore,  si possono ottenere delle palline più gonfie.

lunedì 22 ottobre 2012

Savoiardi velocissimi da fare...e da mangiare





 OTTIMI PER LA PRIMA COLAZIONE ...
O COME BASE PER  DOLCI!!!




Ingredienti:

60 grammi di farina 00
70 grammi di fecola di patate
3 uova
90 grammi di zucchero 
la buccia grattuggiata di un limone non trattato
1 bustina di vanillina o aroma vaniglia q.b.
1 cucchiaino da caffè di lievito per dolci

zucchero semolato q.b.
zucchero a velo q.b.

Montare ben bene metà dello zucchero con i tuorli, aggiungere la vanillina e la scorza e continuare a montare.
Montare a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale. Aggiungere lo zucchero rimasto e continuare a montare.
Unire i due composti e amalgamarli bene e unire la farina setacciata con il lievito.
                                                                Mettere il composto nella 
sac à poche con la bocchetta da 1 cm. e formare dei medaglioni ben distanziati su una teglia ricopertà di cartaforno. Cospargere ogni savoiardo con zucchero semolato prima e subito dopo con zucchero a velo.
Infornare a 180° per 10/15 minuti.
Una volta sfornati metterli appena possibile su una grata a raffreddare.

venerdì 21 settembre 2012

Dolce semplice semplice

PLUMCAKE MARMORIZZATO

Si avvicina il fine settimana e allora perchè non preparare un dolce semplice semplice, che piace a tutta la famiglia e che ci invoglia a fare una genuina colazione tutti insieme la domenica mattina invece di rimanere nel proprio letto a poltrire...in fondo la domenica è il giorno della famiglia!

Ingredienti:

250 gr. di farina 00
oppure 220 gr. 30 gr. di fecola di patate
170 gr. di zucchero
3 uova
1 pizzico di sale
la buccia grattuggiata di mezzo limone non trattato
1 bustina di vanillina o aroma vaniglia q.b.
80 ml di olio di semi
1/2 bicchiere di latte
1/2 bustina di lievito per dolci
1 cucchiaio abbondante di cacao amaro

Montare ben bene i tuorli con lo zucchero. Montare a parte le chiare con il pizzico di sale.
Aggiungere al primo composto la buccia grattuggiata, l'olio e l'aroma vaniglia e continuare a montare ben bene. Aggiungere delicatamente utilizzando una spatola  gli albumi montati a neve ferma e infine la farina setacciata al lievito alternado con il latte fino a raggiungere la consistenza desiderata. Domanda...quale sarà la consistenza desiderata? Ne' troppo molle nè troppo dura...solo l'esperienza ce lo potrà insegnare! Ergo...provare, provare, provare...senza mai perdere la pazienza.
Ottenuta la consistenza "giusta", versare metà dell'impasto nella tortiera da plumcake. Aggiungere il cacao amaro setacciato al restante impasto (dovesse risultare troppo duro rispetto a quello lasciato bianco, aggiungere un po' di latte a filo). Versare anche l'impasto al cacao nella tortiera e con un coltello o una forchetta "marmorizzare" il composto.
Infornare a 180° per 30 minuti. Consiglio un controllo cottura 20 minuti dopo aver infornato. 
Buon Impasto!

martedì 31 luglio 2012

Torta fredda allo Yogurt ( tipo Cameo )

Oggi vi propongo una torta freschissima che sono convinta piacerà a molti di voi soprattutto perchè non prevede la cottura, cosa non da poco dato il caldo di questi giorni. E' molto gustosa e poichè prevede come ingrediente principale lo yogurt, è possibile personalizzarla secondo i propri gusti. Io ho utilizzato uno yogurt bianco ma potete benissimo utilizzarne uno alla frutta che più vi piace oppure perchè non preparare una versione al caffè!







Ingredienti per la base
200 g biscotti secchi
100 g burro

Ingredienti per la farcia

375 g yogurt bianco
250 ml panna
4 cucchiai di zucchero a velo
vanillina
12 g colla di pesce

Preparazione

Prima di tutto tritate finemente i biscotti, poi fondete il burro (io ho utilizzato il microonde) e aggiungetelo ai biscotti che avrete posto nel mixer, e azionate in modo che il burro venga assorbito omogeneamente dai biscotti.
Versare questo composto sul fondo di una teglia (foderata di carta forno).
Mettere in frigo 30 minuti.

Ora preparate la farcia: mettete la colla di pesce in acqua fredda per 10 minuti. Nel frattempo mettete lo yogurt in una ciotola, aggiungete lo zucchero, prelevatene qualche cucchiaio e mettetelo in un pentolino.
Montate la panna. Strizzate la colla di pesce e mettetela nel pentolino con lo yogurt, fate andare a fuoco basso per qualche minuto, quel tanto che basta a far sciogliere la gelatina. Spegnete il fuoco e amalgamate lo yogurt al resto, mescolando bene con una frusta.
Incorporare quindi la panna montata, senza smontarla.
Versare questo composto sul fondo di biscotti, livellate e mettete in frigo almeno 3 ore.

Si può decorare con frutta fresca e tortagel, come si fa per le crostate di frutta, io ho scelto di fare un topping con marmellata di prugne  e susine (circa un barattolo) a cui ho aggiunto circa 6 gr. di colla di pesce.

Ho messo la frutta in una ciotola resistente al microonde e l'ho scaldata; ho messo a bagno la colla di pesce in acqua fredda per 10 minuti; ho strizzato la colla di pesce e l'ho mescolata alla frutta ancora calda, in modo che si sciogliesse (ho mescolato bene con una frusta).
Appena fredda l'ho spalmata delicatamente sulla superficie della torta ben rappresa e fredda e poi l'ho rimessa in frigo per ancora due ore.




torta fredda allo yogurt






un grazie particolare a


da cui ho preso in prestito la ricetta


Con questa ricetta ricetta partecipo al 
Contest dell'Offina del cibo





lunedì 30 luglio 2012

Ordine nel disordine

Una casa che abbia un ordine che duri nel tempo e non 24h ogni tre mesi...quando ormai non se ne discute più o è perchè ce ne siamo fatti una ragione o perchè alla fine abbiamo detto: MI ARRENDO... è un mio sogno...il mio maritozzo nel tempo mi ha insegnato e dimostrato che si vive meglio in una casa dove c'è lo stretto necessario e dove ogni cosa ha il proprio posto (e non itinerante come nella nostra dolce casetta che qualcuno ha delicatamenne definito "bazar" per non dire "casino"!!!) e devo ammettere che aveva e ha ragione piena (ma poi quale sarà lo stretto necessario?)...e allora come mettere in ordine? ...credo che anche questa sia un'arte...per molti ma non per tutti...inizio ad avere il sospetto che io non sia stata inserita nella lista !!! :-).. oppure può essere che il mio sia un raro caso di "ordine nel disordine"...sì sì sarà sicuramente così..

domenica 29 luglio 2012

Torta Mimosa

Chissà perchè spesso e volentieri realizzo dolci tipici delle feste giorni e giorni dopo che la festa è trascorsa... :))) la ricetta e il procedimento sono in prestito da http://verdepomodoro.blogspot.it 

ergo...GRAZIE!!!

 

 

Ingredienti per il pan di spagna:

125 g di farina
120 g di zucchero
3 uova
un pizzico di sale
mezzo limone grattuggiato
una bustina di lievito per pan di spagna

Ingredienti per la crema:

2 tuorli
50 g di zucchero
40 g di farina
250 ml di latte
un pezzo di scorza di limone

200ml di panna da montare
una scatola di ananas sciroppato

Procedimento. Preparate per prima cosa in pan di spagna. Sbattete lo zucchero con le uova, aggiungete un pizzico di sale, il limone grattuggiato e piano piano la farina setacciata. Infine unite il lievito. Amalgamate bene il tutto e mettete in forno a fuoco moderato per circa 40 minuti. Cottura avvenuta quando la prova dello stecchino è soddisfatta! Fate raffreddare in forno i primi 10 minuti e poi sfornate.
Intanto che il pan di spagna si raffredda preparate la crema. Sbattete i tuorli con lo zucchero, poi mettete sul fuoco basissimo aggiungendo la farina, il latte e la scorza di limone e cominciando a girare il tutto sempre nello stesso verso, senza fermarvi mai, pena la formazione di fastidiosissimi grumi. Quando la crema avrà raggiunto la consistenza desiderata toglietela dal fuoco e fatela raffreddare in una ciotola, girando di tanto in tanto.
A parte scolate l'ananas.
Con il succo e un cucchiaio di grand marnier preparate la bagna.
Tre fette di ananas le farete a pezzetti.
Montate la panna e unitela alla crema ormai fredda. Tenetene parte per la farcitura (circa la metà) e la restante unitela ai pezzetti di ananas.
Ora prendete il pan di spagna, tagliate la calotta e mettetela da parte. Scavate il pan di spagna lasciando ai bordi circa 2 cm e sbriciolate ciò che avete tirato fuori (servirà da guarnizione).

Bagnate il pan di spagna con la bagna e riempitelo con la crema a cui avete unito i pezzi di ananas e la panna. Bagnate la calotta e intonacate la tirta con la crema che avevate messo da parte. A questo punto il momento più interessante: cospargete la torta di pan di spagna sbriciolato!!!



mercoledì 16 maggio 2012

Parola d'ordine....RISPARMIO!

Mi sembra proprio che la situazione stia ormai precipitando e a dirla tutta, non proprio lentamente...quindi è necessario educarci al risparmio che per molti di noi non è esattamente il "pane quotidiano" e allora cominciamo proprio dal quotidiano....il momento della spesa! Per quanto riguarda me e la mia famiglia, noi cerchiamo di fare una spesa quindicinale cercando di acquistare tutto quello che in linea di massima dovrebbe essere sufficiente per la nostra sopravvivenza  per quei giorni. Col tempo ho imparato a congelare tutto ciò che è possibile congelare ( grazie anche  a mia sorella che se potesse congelerebbe anche se stessa!!!!). Per esempio il grana grattuggiato che sistematicamente tendeva ad ammuffire stando in frigo e immancabilmente mi toccava buttarlo ora, appena comprato, finisce dritto dritto in una busta nel congelatore...ma la stessa cosa vale per la carne, le verdure lavate e affettate e pronte per l'uso, il pane (sull'argomento "pane" poi avrò modo di tornarci su!) le mozzarelle, se so già che non devono essere mangiate come secondo ma servono solo quale ingrediente in cucina oppure quando mi accorgo che sono prossime alla scadenza, il lievito di  birra fresco, le olive per cucinare, gli albumi che magari mi avanzano dai dolci, (io ho congelato persino il prosciutto cotto!)..e naturalmente tutto ciò che mi avanza dalle cucine giornaliere che so che non viene già dal congelatore naturalmente, altrimenti è necessario consumare tutto entro 24 ore mi raccomando!
Ma ricordate...tutto comincia con una spesa fatta bene...fatta con calma e cercando di acquistare solo ciò che è veramente necessario evitando di andare a fare la spesa come se fossimo tutti perennemente "incinti" (intendo uomini e donne) con piccole voglie da soddisfare! Buona Spesa a tutti!!!

Leggete questo articolo è molto interssante...

http://www.giornalettismo.com/archives/307968/i-dieci-trucchi-per-risparmiare-sulla-spesa/

domenica 6 maggio 2012

Biscotti di frolla montata

Sognavo di farli da una vita...pensavo...belli da vedere, buoni da mangiare, perfetti da regalare...cotanta perfezione portava inevitabilmente verso un' unica direzione...difficilissimi da preparare!!!  E invece no...non dico una stupidaggine ma sicuramnte più facile di quel che immaginavo...soprattutto perchè come prima volta mi sono affidata alla ricetta della bravissima Sonia Peronaci che sul suo sito giallozafferano.it spiega passo passo come realizzare l'impasto della frolla montata. Vi garantisco che tutto il vostro lavoro andrà a buon fine se seguirete il procedimento precisamente!Per quanto mi riguarda ho solo apportato delle piccole variazioni doverose sulla cottura rispetto alla ricetta originale. Infatti ognuno ha il forno che si merita e deve impararlo ad amare e sapere "come prenderlo"!!!

N.B. : Uova e burro devono essere rigorosamente a temperatura ambiente

Per la pasta frolla montata

375 gr di farina 00
250 gr di burro 
2 uova medie più 1 tuorlo 
1 pizzico di sale
150 gr di zucchero a velo 
1 limone biologico (scorza grattuggiata )

Per guarnire

Ciliegia candita o frutta secca

(solo se sono di vostro gradimento altrimenti vanno benissimo così come sono!)

Zucchero a velo

Preparazione

Mettere il burro in una planetaria e montare insieme allo zucchero e alla buccia di limone grattugiata. Montare per circa 10 minuti fino a quando il composto non sarà diventato spumoso e omogeneo.   

Quindi aggiungere le uova, una alla volta. Inserire nell’impasto un uovo alla volta continuando a montare fino a che non sarà stato completamente assorbito, quindi procedete nello stesso modo con le altre due uova.  Durante la lavorazione, di tanto in tanto spegnere la planetaria e con una spatola raccogliere il composto sulle pareti della tazza. 

Unire poi la farina setacciata insieme al sale e mescolare con un cucchiaio di legno fino a incorporarla tutta completamente. Quando il composto sarà ben omogeneo, trasferirlo in una sac-a-poche dotata di una bocchetta a stella di diametro medio.

Su una leccarda o teglia  ricoperta con carta da forno, dare ai biscotti la forma desiderata. Se lo si desidera decorare i biscotti con delle ciliegine candite, o con una scaglia di mandorla, di noce o nocciola anche se vi garantisco che sono buonissimi anche semplicemente spolverizzati di zucchero a velo a fine cottura una volta freddi. Formare i biscotti e lasciarli riposare in frigorifero per almeno un’ora e poi cuocere in totale per 10/12 minuti in forno già caldo così distributi... circa 5 minuti a 165 gradi e per il tempo restante a 150 gradi... i biscotti non dovranno diventare scuri ma solo dorarsi. Una volta cotti farli riposare nel frono semiaperto per 5 minuti e poi sfornali e lasciarli raffreddare su una griglia. Una volta freddi cospargerli con poco zucchero a velo.

 


mercoledì 18 aprile 2012

Risotto alle fragole

Il mio ricordo legato a questo piatto è quello di mia madre che si avventura nella sua preparazione e che, per la cosiddetta fortuna del principiante, le riesce alla perfezione pur essendo perfettamente negata per la cucina e per tutto ciò che le gira intorno. Bisogna darle merito di aver saputo osare ma questo slancio è rimasto per molto tempo orfano di ulteriori esperimenti ben riusciti....ma come si dice...la mamma è sempre la mamma... e ai miei occhi è stata sempre perfetta così come era!





Ingredienti per 4 persone

500 g di riso Carnaroli
400 g di fragole
1 bicchiere di vino bianco secco
1 cipolla bianca
1 tazzina da caffè di panna da cucina
50 g di burro
3 cucchiai di olio evo
sale, pepe, brodo di verdura

Preparazione

In una padella bassa e larga, fare rosolare la cipolla tritata finemente inseme all'olio. Appena la cipolla si sarà dorata aggiungere il riso e fatelo tostare per qualche minuto, mescolando e aggiungendo il vino un po' alla volta. Una volta che il vino sarà evaporato continuare la cottura aggiungendo il brodo, poco alla volta. A circa metà cottura, aggiungere 160 g di fragole precedentemente pulite e tagliuzzate. Ultimare la cottura. Spegnere il fuoco e mantecare aggiungendo la panna, il burro, il sale e il pepe macinato. Guarnire i piatti con le fragole rimanenti. Fare riposare qualche istante e servire.

sabato 14 aprile 2012

Lettera allo "zio Remo"

Caro Nazzareno, oggi più che mai il mio pensiero va'a te, anche se in questo anno appena trascorso non c'è stato giorno in cui il tuo ricordo non è stato nel mio cuore e  nella mia mente. Un anno fa ci hai  lasciati, hai lasciato la tua bella famiglia e noi soli di fronte al cielo e per tanto tempo ho pensato che il tuo "sparire" così all'improvviso fosse semplicemente uno scherzo che ci stavi facendo e che ti stava riuscendo proprio bene...ogni giorno ho creduto che a un certo punto ci avresti fatto "cucù" ma niente...si vede che ti sei nascosto proprio bene!!! E allora fai "tana libera tutti" nei nostri cuori, porta via quel velo di tristezza che ricopre il nostro cuore, stai accanto alla tua famiglia e suona sempre per tutti noi qualcosa di dolce che possa rinfrancarci l'anima nelle piccole cose che ogni giorno viviamo o  quando la vita ci mette alla prova. Ciao amico caro.

venerdì 30 marzo 2012

Pensierino del giorno...

"Un uomo può dirsi veramente ricco se i suoi figli corrono tra le sue braccia anche se le sue mani sono vuote" (Anonimo)


giovedì 1 marzo 2012

Crema Express

Ecco una ricettina, insieme alla crema express 2 , per preparare una crema velocissima....questa è la bella notizia...la brutta è che purtroppo è necessario possedere un  microonde...ma sono certa che siamo già in tantissimi. Quindi non me ne voglia chi al momento ne è sprovvisto o che è membro del comitato "anti".

Ingredienti

1 uovo intero
400 g di latte
1 cucchiaio di farina 00
1 cucchiaio di zucchero semolato
a scelta o tutti insieme...essenza di vaniglia e/o buccia di limone a pezzetti

Prendere un contenitore adatto alla cottura in microonde ( meglio in vetro trasparente ). Montare con la frusta l'uovo con lo zucchero, poi aggiungere la farina, gli aromi e infine aggiungere il latte sempre mescolando ben bene con la frusta.
Io generalmente metto della buccia di limone a pezzettoni che poi tolgo a crema raffreddata.

Tempi cottura

3 minuti a 750/800 watt  poi aprire e girare con la frusta eliminando eventuali grumi
3 minuti a 750/800 watt poi aprire e girare con la frusta eliminando eventuali grumi
1 minuto a 750/800 watt poi aprire e girare con la frusta eliminando eventuali grumi

In alcuni casi mi è capitato di dover prolungare la cottura per un altro minuto...comunque sia regolatevi in base alla consistenza della crema e dell'utilzzo che ne dovete fare.

Conclusa la cottura, coprire con pellicola trasparente avendo l'accortezza di far aderire bene la pellicola la crema per evitare che raffreddandosi formi la crosticina in superficie.

Questa è la ricetta base. Qualora abbiate bisogno di più crema è necessario raddoppiare o triplicare le dosi e di conseguenza anche i tempi di cottura mi raccomando!







martedì 14 febbraio 2012

Buon San Valentino...

Uno non può pensare bene, amare bene, dormire bene, se non ha mangiato bene.
 (Virginia Wolf)

lunedì 13 febbraio 2012

Pillole dolci...

PASTA FROLLA DELLA "ZIA MARIA"


Anni fa, quando ho deciso di cimentarmi con i dolci non nego di avere avuto non pochi problemi. Forse uno dei più gravosi è stato riuscire a trovare una ricetta per la pasta frolla che "mi riuscisse". Ho tentato innumerevoli volte e non vi dico i risultati... in cima alla lista c'è "troppo dura"...poi a seguire non sono mancati  "troppo secca", "poco dolce" etc. e sono certa che qualcuno di voi ne potrà aggiungere di nuove! Poi una sera all'improvviso, ad una festa, mi è arrivata una soffiata dritta dritta dalla zia di mio marito che per quell'occasione aveva sfornato due/tre crostate di frutta la cui pasta era buonissima. Da allora la pasta frolla non ha avuto più segreti per me e con il tempo l'ho anche in qualche modo personalizzata, anche se resto dell'idea che quella che fanno gli altri, non so perchè, sia sempre più buona!

Ingredienti:

- 2 uova intere
- 100 grammi di zucchero
- 100 grammi di burro morbido
- una bustina di lievito per dolci
- farina 00 q.b.

 Unire gli ingredienti, formare un panetto e far riposare in frigo per almeno un'ora.
 Poi stendere nella maniera desiderata.

P.S. Io la uso naturalmente per fare crostate di frutta, di crema, di ricotta o anche per i biscottini o semplicemente come base per un dolce semifreddo.

domenica 12 febbraio 2012

Pensierino del giorno...

L'amore inespresso è come il vino tenuto nelle bottiglie: non placa la sete. [George Herbert (1593 - 1633) Poeta e oratore britannico]

sabato 11 febbraio 2012

Pensierino del giorno...

Il legame che unisce la tua vera famiglia
non è quello del sangue,
ma quello del rispetto
e della gioia per le reciproche vite.
Di rado gli appartenenti ad una famiglia
crescono sotto lo stesso tetto.

(Richard Bach)

venerdì 10 febbraio 2012

Perle vegane...

DOLCE VEGGOLATO

Buongiorno a tutte e tutti, fuori nevica a mo' di phon, al momento temperatura esterna -1° e allora vi propongo un dolce ipercalorico per riscaldarci...EBBENE NO. TROPPO SEMPLICE!!! Oggi vi proprongo un dolce leggerissimo ma nello stesso tempo buonissimo a tal punto che se uno vi dicesse cosa c'è dentro, avendolo voi già assaggiato, non gli credereste!!!.
Personalmente io l'ho cominciato a fare qualche anno fa un giorno che avevo voglia di fare un dolce ma al momento di realizzarlo aprendo il frigo mi sono accorta che mi mancava praticamente quasi tutto il necessario. Subito giro di ricognizione in rete, alla ricerca di un'alternativa e girovagando ho scovato questa ricetta di cui sinceramente al momento non ricordo proprio la fonte da cui ho attinto (per correttezza ne ho cercata una con le mie stesse dosi e quindi la potete trovare anche su www.cucinainsimpatia.net che vi suggerisce inoltre di farcirla). In questi anni mi è capitato di farla spesso, soprattutto quando tra i commensali c'è per esempio qualcuno che soffre di colesterolo alto o intollerante al lattosio o alle uova...:)))


Ingredienti:
- 250 gr di acqua
- 175 gr di farina 00
- 250 gr di zucchero
- 100 gr di cacao amaro
- 1 bustina di lievito

Preparazione:
Mescolare tutte le polveri fra loro e a filo (piano piano) aggiungete l'acqua fino ad ottenere la consistenza del ciambellone. 
Infornate a 180° C peralmeno 30 minuti poi al via la prova dello stuzzicadenti!!!!

P.S. Potete provare anche ad aggiungere uvetta sultanina e se volete alcune noci tritate..naturalmente il risultato sarà un po' meno light!



Pensierino del giorno...




Il cuore di una madre
è un abisso in fondo al quale
si trova sempre un perdono.
 
(Honoré De Balzac)

giovedì 9 febbraio 2012

mercoledì 8 febbraio 2012

APFELSTRUDEL o STRUDEL DI MELE

Questo dolce è uno di quei dolci che io porto nel cuore...mette in sintonia tutti o quasi... credo di non aver ancora conosciuto qualcuno a cui non piaccia lo strudel!!!  Semplice e veloce in questa variante, prepararlo è un crescendo di profumi, riceverlo in dono è una gioia per gli occhi, gustarlo (leggermente tiepido) ogni volta una scoperta.




Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia già pronta (meglio se rettangolare altrimenti va bene anche tonda...la differenza sta nella chiusura dei bordi che con la tonda viene un po' più corposa...io x la cronaca ho usato la pasta sfoglia surgelata di eurospin)
3 mele di media grandezza
100 g di uvette ammollate
50 g di pinoli (facoltativo)
4 cucchiai di marmellata (io ho messo quella di albicocche, ma va bene anche di frutti di bosco)
6 cucchiai di zucchero
succo di limone q.b.
1 o 2 cucchiai di pane grattuggiato
un uovo ( io ho usato il latte)
un cucchiaino di cannella (o cmq a vostro gusto)
zucchero a velo q.b.

Preparazione: 

Stendere la pasta sfoglia (se troppo spessa stenderla meglio con il mattarello), all’interno del rettangolo stendete la marmellata lasciando una cornice vuota di circa un paio di centimetri su ogni lato.

In una ciotola mettere le mele fatte a tocchetti, le uvette, i pinoli, e cospargere il tutto con lo zucchero, il succo di limone e la cannella e lasciare riposare 10/15 min. affinchè si insaporiscano le mele. Al termine unire al composto il pane grattuggiato e girare bene il tutto. Prendere il composto e distribuirlo al centro del rettangolo sfruttando il lato più lungo.
Spennellare con l'uovo sbattuto (io ho usato il latte) la cornice di pasta lasciata libera.
Con l’aiuto della carta forno sulla quale è adagiata la sfoglia richiudere prima un lato e poi l’altro dello strudel.
Stringere bene i due lati corti e spennellare tutto lo strudel con l’uovo sbattuto (io ho usato anche in questo caso il latte). Cuocere in forno a 180° per circa 20/30 minuti o cmq almeno il tempo di cottura previsto per la sfoglia).

Fare raffreddare e cospargere di zucchero velo.
p.s. se avanza (cosa molto difficile!!! ) bisognerà metterlo in frigo e perderà di fragranza. Allora io, prima di servirlo lo passo qualche secondo al microonde :)))



Fatemi sapere come è andata...anzi meglio ancora "vediamo" le vostre creazioni e soprattutto se ha reso felice o meno il vostro maritozzo o la vostra mogliettina ... se avete dei "piccoli di uomo" per esperienza non è un dolce a colpo sicuro dato che la cannella è presente in modo deciso...nel mio caso ... mia figlia piccola non ne va matta ma cmq non disdegna di assaggiarne un pezzettino...invece la grande si rifiuta categoricamente....al momento ha deciso che i dolci con le mele non le piacciono...vedremo chi la spunterà!!! :)))





Ciao a tutte e tutti...

Di solito in queste occasioni cosa si dice? Ah sì..."Benvenuti a tutti nel mio blog!" ... che è un po' come dire "benvenuti nella mia vita" , "benvenuti nei miei pensieri" , "benvenuti nelle mie opinioni" ...spesso e volentieri nello specifico significherà anche " benvenuti nella mia cucina" (scopiazzando di sana pianta il tormentone di quest'anno)!!!
Benvenuti ... e benvenute le vostre idee, le vostre ricette, i piccoli bocconi della nostra vita che decideremo di mettere in comune ...benvenute alle pillole di piccoli gesti d'amore che ogni giorno somministriamo ai nostri "amori"... "amorini" compresi se ne avete... affinchè tutto in famiglia possa funzionare nel migliore dei modi possibili...