Oggi condivido con voi un post di greenMe.it ( e lo ringrazio )che mi è passato sotto gli occhi e mi ha molto incuriosita. A breve, questa primavera ma sopratutto la nostra estate italiana ci regalerà frutte e verdure dai colori, profumi e sapori strepitosi. Io ho la fortuna di avere un papà che andando in pensione ha pensato di prendere un piccolo pezzo di terra e di coltivarlo! Quella terra ci regala ogni anno (ci regala per modo di dire, perchè comunque c'è tutto la sua cura e il suo sudore dietro!) pere, fichi, prugne, susine, albicocche, more, uva, olive, verdure di stagione, pomodori, melanzane, zucchine e poi ancora olio e vino. Chi conosce la terra, sa benissimo che, per esempio, quando arrivano le pere, maturano tutte nel giro di un breve periodo di tempo e non è come al supermercato o dal fruttivendolo che decidiamo noi quante e quando mangiarle. Appena giungono a maturazione è necessario consumarle in breve tempo, ma a volte , credetemi, diventa una vera e propria impresa! Giocata la carta del regalarne a parenti e amici, alla fine della storia scatta l'operazione "Conserve" di ogni genere! Soprattutto nella preparazione delle confetture vanno via buste e buste di pectina e altrettante di zucchero (che aiuta la conservazione)...senza parlare della faticaccia o delle megasudate a bollire frutta a go go in pieno agosto! Trovo questo post molto interessante: ci offre la possibilità di guadagnare in salute e ci alleggerisce meno il portafoglio!! Di contro, essendo prive di zucchero, c'è una scadenza molto più ravvicinata, ma sono certa non sarà un problema soprattutto per gli amanti delle crostate come me!
Mi ripropongo di fare al più presto una prova che avrò cura poi di documentarvi prossimamente.
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