domenica 21 febbraio 2016

Savoiardi - Ladyfingers



I savoiardi, pezzo di storia della nostra cultura gastronomica, sono ottimi per la prima colazione e una base perfetta per tanti dessert "monta e servi subito" come per esempio il tiramisù espresso.





Ingredienti

60 grammi di farina 00
70 grammi di fecola di patate
3 uova
90 grammi di zucchero semolato
la buccia grattugiata di un limone non trattato
1 bustina di vanillina o aroma vaniglia q.b.
1 cucchiaino da caffè di lievito per dolci

zucchero semolato q.b.
zucchero a velo q.b.



Procedimento

Montate ben bene metà dello zucchero con i tuorli, aggiungete la vanillina e la scorza e continuate a montare.
Montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale. Aggiungete lo zucchero rimasto e continuate a montare.



                             
Unite i due composti e amalgamateli bene e unite la farina setacciata con il lievito.
                                                               
Mettete il composto nella sac à poche con la bocchetta da 1 cm. e formate dei medaglioni ben distanziati su una teglia ricoperta di cartaforno. Cospargete ogni savoiardo con zucchero semolato prima e subito dopo con zucchero a velo.
Infornate a 180° per 10/15 minuti.

Una volta sfornati metteteli su una grata a raffreddare.

giovedì 11 febbraio 2016

Cuori di pasta frolla glassati al cioccolato fondente

Ci siamo quasi! Parola d'ordine..."cuori" in tutte le salse!
Allora prepariamo questi biscotti di pasta frolla a forma rigorosamente di cuore e glassati al cioccolato fondente. La ricetta dell'impasto e la preparazione è la stessa dei ferri di cavallo (trovate la ricetta qui), per cui non avete scuse. Vi serve solo uno stampo a cuore. 
San Valentino quest'anno cadrà di domenica e dalla colazione alla cena, avete solo l'imbarazzo della scelta su quando mangiarli: a colazione, a pranzo (anche come segnaposto!) con il caffè, a merenda o dopo cena magari ad accompagnare un bicchierino di passito.
Potete prepararli anche oggi e conservarli gelosamente (aggiungerei ben nascosti!) in una scatola di latta.

#lecosefatteconamorehannotuttounaltrosapore
















Cucinare suppone
una testa leggera,
uno spirito generoso
e un cuore largo.


(Paul Gauguin)




venerdì 29 gennaio 2016

Waffles

I waffles sono dei dolci a cialda ottimi a colazione, merenda e rivisitati anche come base per un buonissimo dessert. Potete degustarli così come sfornati oppure farciti con nutella, confettura, miele o ancora con panna e creme di ogni tipo o gelato con frutta fresca.
Il tocco finale è sempre un'abbondante spolverata di zucchero a velo.






N.B.Vi servirà obbligatoriamente la cialdiera creata apposta per i waffles.

Ingredienti

3 uova
90 gr. di burro fuso
110 gr. di zucchero semolato
110 gr. di farina
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino di lievito per dolci
la scorza grattuggiata di mezzo limone(o arancia) non trattato
1 pizzico di sale
zucchero a velo q.b.


Preparazione

Accendete la piastra.

Dividete i gli albumi dai tuorli e metteteli in frigo.
Mettete i tuorli con lo zucchero, la vanillina e la scorza di limone in planetaria (o con una frusta elettrica) e montateli il più possibile. Devono incorporare molta aria.
Unite al composto il burro fuso e sinceratevi che sia tiepido e non caldo.
Montate a neve ferma gli albumi con un pizzico di sale. Unite gli albumi montati al composto di tuorli, burro e zucchero mescolando molto lentamente dal basso verso l'alto. In ultimo setacciate la farina con il lievito continuando a mescolare molto lentamente.

Spennellate con un po' di burro fuso la piastra inferiore della cialdiera. 
Prendete un mestolo e prelevate la pastella e andate a versarla proprio al centro della cialdiera e chiudetela. Chiudendola il composto si distribuirà automaticamente su tutta la superficie della piastra. Lasciate cuocere orientativamente per circa 3/4 minuti e comunque fino al raggiungimento di un bel colore ambrato.

Lasciateli raffreddare. Una bella spolverata di zucchero a velo e sotto a chi tocca!

Preparateli a quattro mani con i vosti bambini, sarà un'occasione per insegnare loro come comportarsi quando si utilizza una piastra elettrica. Si divertiranno a cucinare i waffles in sicurezza!  (e in nostra costante presenza)




Aggiornamento delle ore 20.52
Nel tardo pomeriggio un'amica, Giovanna, cerca di contattarmi perchè sta facendo i waffles seguendo la mia ricetta. La richiamo, e mentre parliamo il marito spolvera il composto rimasto con un po' di cannella in polvere, poi prende il mestolo e carica la cialdiera. Allora le chiedo gentilmente di essere aggiornata, appena possibile, sul risultato ottenuto. 
E' ufficiale!!!
Se vi piace potete aggiungere alla pastella una spolverata di cannella in polvere. Il messaggio che poco più tardi ricevo è: "Con un pizzico di cannella, ancora più buone"!
Si può fare!

giovedì 28 gennaio 2016

Ventaglietti di sfoglia con Nutella e cocco

Dalla prima volta che ho preparati questi ventaglietti di sfoglia è passato sicuramente più di un anno. A onor del vero non li ho preparati proprio io, ma mia figlia Matilde. Io? Ero l'aiutante supervisore. 
E' stato molto emozionante, divertente, facile e di certo aggregativo. Un breve momento di condivisione in uno spazio, la cucina, non sempre a misura di bambino e certamente luogo quasi esclusivo di un adulto. 
Quello che conta è che una madre e una figlia possono incontrarsi anche in cucina, esperienza che io non ho mai avuto visto che mia madre ha sempre visto la cucina come un luogo dove semplicemnte rifocillarsi e non come un luogo dove creare qualcosa di bello e di buono.
Con Giulia, nostra figlia più grande, ho cominciato già da un po' a ciarlare mentre prepariamo un dolce, piuttosto che un rustico o un piatto di pasta. Con Matilde mi mancava, ed è stato bello e infatti noto che questi nostri momenti vanno pian piano intensificandosi e la cosa mi piace moltissimo.

Comunque i ventaglietti sono venuti buonissimi! Brava la nostra piccola Mati!






Ingredienti

1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
150 g. di Nutella
15 g di cocco essicato
zucchero a velo q.b.

Preparazione

Stendete la pasta sfoglia e spalmatela di nutella aiutandovi con una spatola. Spolverizzate tutto lo strato con il cocco. Ora arrotolate il lato lungo verso l'interno e non superando la metà della superficie. Fate la medesima operazione dall'altro lato. Alla fine i due rotoli dovranno ricongiungersi al centro.
Mettete il rotolo nel congelatore per circa 30 minuti. Accendete il forno a 180° funzione ventilata.

Trascorsi i 30 minuti, tirate fuori il rotolo dal freezer e cominciate ad affettarlo. Tagliate delle fette dello spessore di circa mezzo centimentro e disponetele su una teglia che avrete ricoperto di carta forno. Infornate per circa 15 minuti.
Sfornate, fate raffreddare e spolverate con abbondante zucchero a velo.

sabato 26 dicembre 2015

Sole di pasta brisé ripieno di nutella e cocco

26 dicembre: Santo Stefano. 
Oggi è il nostro onomastico! Sì, proprio il nostro! Oggi è il mio onomastico ed è anche l'onomastico del mio maritozzo!!!
Stefano e Stefania. Mi è sempre piaciuta questa particolarità di chiamarci ambedue con lo stesso nome declinato al genere mascile e quello femminile. L'ho trovato sempre un valore aggiunto, quel quid in più per dire 'voi due dovete stare insieme' per tanti motivi e tra i tanti anche 'perchè vi chiamate nello stesso modo'. Inoltre impazzisco nel vedere l'espressione del viso delle persone con cui ci presentiamo per la prima volta che al 99,9% delle volte dicono sempre "uhhh vi chiamate con lo stesso nome" e noi " eh sì, così è più facile ricordarsi di noi!'
Per festeggiarci, oggi ho preparato questo dolce di una facilità estrema e dai tempi di realizzazione veramente veloci con una farcia golosissima di nutella e cocco.
Tanti auguri a noi e a tutti gli "Stefani"!




Ingredienti

2 rotoli di pasta brisé formato rotondo
nutella q.b.
cocco q.b. 
zucchero a velo q.b.



Preparazione

Srotolate una confezione di pasta brisé e sistematela direttamente su un foglio di cartaforno che avrete anticipatamente sistemato su una teglia abbastanza capiente.
Ora, aiutandovi con una spatola, spalmate tutto il disco con la nutella lasciando libero circa un centimetro su tutto il bordo esterno e poi cospargete con il cocco.
Ricoprite il primo disco con il secondo cercando di farli combaciare il più possibile.

Prendete una ciotola del diametro di circa 10 cm, giratela al contrario e appoggiatela sui due dischi cercando di rimanere il più possibile al centro degli stessi. Mantenete con una mano la ciotola in modo che non si muova e con l'altra praticate dei tagli  a raggiera. Alla fine dovrete ottenere circa 14/15 spicchi. Procedete arrotolando ogni spicchio su se stesso, facendo attenzione a non strapparlo dal corpo centrale. Se volete potete sigillare con l'aiuto di una forchetta i bordi esterni. Ponete in forno a 180° utilizzando la funzione ventilato e cuocete per circa 10/15 minuti e comunque fino a doratura della pasta.
Sfornate e ponete a raffreddare su una griglia. Quando il vostro sole si sarà raffreddato, cospargete con abbondante zucchero a velo e portate a tavola.




Suggerimento: in alternativa per la farcia potete utilizzare per esempio ricotta e cioccolato, ricotta e limone, la confettura che preferite o una purea di mele e uvetta sultanina profumate con un po' di cannella. Inoltre potete sostituire la pasta brisé con la pasta sfoglia.


lunedì 30 novembre 2015

Ferri di cavallo al cioccolato fondente

Erano diversi mesi che non preparavo dei biscotti. Complici il lavoro e i bambini da seguire, complice l'estate, che mi vede mettere un lucchetto al forno fino a settembre a meno che si presentino vere e proprie emergenze. Ma ormai siamo praticamente a dicembre ed ora è più mai che il momento giusto.
Per cui lo scorso fine settimana, pronta già dal lunedì precedente, è stata la mia prima volta con i ferri di cavallo al cioccolato!  
Li ho provati e modestamente mi sono venuti veramente buoni!
Dal forte potere simbolico, il ferro di cavallo resta uno dei portafortuna più conosciuti nel mondo e questi biscotti sono proprio di buon augurio. Sono biscotti tipici del periodo natalizio, quelli da trovare a colazione la mattina di capodanno dopo aver cominciato mangiando le lenticchie a mezzanotte per poi finire il 6 gennaio con l'estrazione dei biglietti della lotteria!
"Fortunatamente", ormai da tempo, sono diventati biscotti per ogni occasione, biscotti per tutto l'anno, almeno ci consoliamo mangiandoli quando ci sembra che la fortuna non ci ha baciato per l'ennesima volta.




Ingredienti per l'impasto di pasta frolla

500 gr di farina 00
200 gr di zucchero semolato
170 gr di burro a temperatura ambiente
1 bustina di lievito per dolci
2 uova intere
1 cucchiaio di aroma vaniglia
la scorza grattuggiata di un limone

Ingredienti per la copertura

300 gr di cioccolato fondente
1 pezzetto di burro





Preparazione

Mescolate bene la farina con lo zucchero e il lievito. 
Aggiungete le uova, il burro a temperatura ambiente, la scorza del limone e l'aroma alla vaniglia. Dovete ottenenere un impasto abbastanza compatto e lavorabile. 
Ora ricoprite il panetto con della pellicola trasparente e riponetelo in frigo per almeno un'ora.
Trascorso il tempo necessario, Accendete il forno, funzione statica, temperatura 180°, riprendete l'impasto e su una spianatoia stendetelo a uno spessore di 1/2 cm circae aiutandovi con una formina (potete anche realizzarla di cartone e usarla come template) ritagliate i ferri di cavallo e poneteli su una teglia che avrete ricoperto di carta forno.
Infornate per 10' circa a 180°, poi abbassate la temperatura a 150° e progeuite la cottura per altri 5'. 
Prima di sfornare non dimenticate di fare la prova con lo stecchino. Appena sfornati, metteteli a raffreddare su una grata. Una volta freddi procedete con la copertura al cioccolato.

Per la copertura ponete il cioccolato a fondere a bagnomaria. Aggiungerete il pezzetto di burro. Mescolate e cercate di ottenere un composto il più morbido e liscio possibile. Ora, lasciando sempre il tegame sul fuoco a fiamma bassissima, intingete le punte dei ferri di cavallo nel cioccolato e metteteli ad asciugare sul un foglio di carta da forno o carta di alluminio. Se volete potete anche aggiungere degli zuccherini colorati quando il cioccolato è ancora caldo in modo che rimangano imprigionati nel cioccolato.

N.B. Io ho usato il cioccolato fondente ma potete sostituirlo con quello al latte o bianco, secondo i vostri gusti.



domenica 22 novembre 2015

Tortine allo yogurt al profumo di arancia

Continuo a ribadire che il profumo dell'arancia è per me un profumo che mi riporta sempre al Natale! 
Queste tortine sono "quattro stagioni" (basta sostituire la scorza d'arancia con quella di limone!) ma se il Natale è già nell'aria, è d'obbligo prepararle di domenica pomeriggio, magari a otto braccia come me con i nostri cuccioli o con i  nostri nipotini, in pirottini rigorosamente Christmas style. 
Solo il profumo che invade la casa ..ed è già festa!



Ingredienti

3 uova intere
1 vasetto di yogurt bianco da 125 gr
2 vasetti di zucchero semolato
1/2 vasetto di olio di semi
la scorza di un'arancia grattuggiata
1 cucchiaio diessenza di vaniglia
3 vasetti di farina 00
1 bustina di lievito per dolci
quadratini di cioccolato all'arancia (facoltativo)





Preparazione

Come avrete sicuramente notato dal'elenco degli ingredienti, utilizzeremo il vasetto dello yogurt bianco come misurino degli stessi, per cui dobbiamo svuotarlo del suo contenuto, lavarlo e asciugarlo.

Montate a spuma le uova con lo zucchero . Poi aggiungete lo yogurt, l'olio di semi e la scorza grattuggiata dell'arancia e l'essenza di vaniglia.
A parte setacciate farina e lievito e incorporateli delicatamente al composto aiutandovi con una spatola. 
Posizionate i pirottini su una teglia da forno e riempiteli per metà della loro capacità. 
Se volte potete inserire al centro del pirottino un quadretto di cioccolato all'arancia. 

Accendete il forno in modalità statica a 180°. Una volta caldo infornate per 10/15 minuti.
Fate la prova cottura con lo stecchino. Se è necessario altro tempo, abbassate il forno a 150° per altri 5 minuti. 

Appena le tortine saranno cotte, sfornatele e mettetele a raffreddare su una grata e poi sporveratele di zucchero a velo.






lunedì 16 novembre 2015

Melegueta parte per una nuova avventura. Nasce "Melegueta-handmadedesign"!



Ed ecco a voi, anche se ancora in fase evolutiva, l'altra faccia di Melegueta!
Parallelamente ai pasticci in cucina che ho combinato in questi anni su melegueta piccole ricette per un matrimonio (quasi) perfetto, oggi vi faccio conoscere un altro ambito dove mi piace pasticciare che ha sempre a che fare con le mani! 
Che dono le nostre mani! Se usate bene, oltre le carezze a chi amiamo, possono creare tante cose buone da mangiare e tante cose belle da vedere.  L'unico "ingrediente" sempre necessario è metterci il cuore. 
Detto questo...

melegueta handmadedesign


Benvenuti nel mio laboratorio, uno spazio dedicato a tutti coloro che amano gli oggetti realizzati a mano, uno spazio dedicato a tutti coloro che riconoscono che un oggetto handmade ha molto più valore, significa cura e soprattutto unicità: qualcosa di perfetto nonostante le eventuali piccole imperfezioni, qualcosa di esclusivo che in alcuni casi si avvale dell'utilizzo di materiali di scarto utili alla sua realizzazione sia come parte integrante del progetto stesso, sia come strumento di lavoro alternativo nel corso della sua lavorazione. 
Ci sarà da fare per tutti, per grandi e piccini!
Sia ben chiaro che Melegueta è sempre una, quindi non vi meravigliate se a volte la mia cucina sarà il luogo comune dove creare qualcosa di bello per qualcosa di buono!!
E ora, al lavoro! Stay tuned!
A presto.
Stefania.

mercoledì 24 giugno 2015

Bruschetta pomodoro e basilico


E con l'entrata dell'estate, temperature in salita e piatti freschi freschi a volontà. Oggi semplicemente una bruschetta pomodoro e basilico, anche se per me resta sempre un piatto "quattro stagioni"!
Versatilissima. Colazione, spuntino, antipasto, merenda...non ci mancano i pretestiper prepararla!








Ingredienti

Fette di pane (possibilmente del giorno prima)
Pomodori q.b.
Basilico fresco q.b.
Cipollina q.b. (facoltativa)
Olio extravergine
Sale


Preparazione

Prima di tutto lavate i pomodori e apponggiandovi su un tagliere, tagliate i pomodori a dadini e metteteli in una insalatiera. 





Condite con olio, sale e basilico e se siete sicuri sia di gradimento di tutti i commensali, potete aggiungere anche una cipollina affettata sottilmente. Laciate il tutto a riposare per circa 15 minuti in modo che gli odori si fondano.




Nel frattempo preparate le bruschette. Potete utilizzare la funzione grill del forno oppure una piastra da gas. Ora disponete le fette di pane su un vassoio che le contenga tutte e aiutandovi con un cucchiaio farcite le bruschette con i pomodori profumati al basilico e cipollina. Per finire, prima di servire aggiungete su ogni fetta un altro filo d'olio e servite.







Consiglio: Se dovessero avanzare, ma ne dubito, potete ripassarle in forno velocemente con una fettina di formaggio dolce sopra.


sabato 7 marzo 2015

Pane fatto in casa

Non avete idea di quanto  mi piaccia fare il pane, ma purtroppo ci vuole pazienza che io per natura non ho. Diciamo che amo il risultato finale tanto atteso e fremo dalla voglia di assaggiarlo! E ora all'opera!
 
 


 
 
 
Ingredienti per una pagnotta di circa 750 gr
 
250 gr di farina 00 (oppure 125 gr di farina 00 e 125 gr di farina di segale oppure integrale)
250 gr di farina manitoba
350 ml di acqua tiepida
1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
1 cucchiaino di zucchero semolato
1/2 cucchiaino di sale (anche meno)
35 gr di lievito madre essicato (oppure 12 gr di lievito di birra fresco)

 
Preparazione
 
Setacciate tutte le polveri (tranne il sale) in un contenitore abbastanza capiente.  Poi unite l'acqua tiepida e l'olio evoe cominciate ad impastare con l'aiuto di una forchetta. Appena si comincerà a formare un impasto lavorabile con le mani , spostatevi su un piano di lavoro e continuare a farlo per almeno 10/15 minuti. Se possedete un'impastatrice sarà sufficiente programmare un impasto di 5 minuti. Deve inglobare più aria possibile, quindi forza con la braccia!!
Ora prendete il panetto ottenuto e ponetelo a lievitare fino al suo raddoppio in un posto caldo e coperto da un canovaccio. Io di solito accendo il forno a 50°, lo spengo e poi vi ripongo l'impasto a lievitare per il tempo necessario 
N.B. L'ideale sarebbe che avesse una lievitazione lenta ( anche tutta la giornata, basta diminuire la quantità di lievito e reimpastare ogni volta tra una lievitazione e l'altra) ma questo dipende ovviamente dal tempo che abbiamo a disposizione. Comunque una lievitazione di 1 ora circa dovrebbe bastare. 
 
 Trascorso il tempo stabilito, recuperate il panetto ormai lievitato e dategli la forma che più preferite e poi adagiatela direttamnte su una teglia da forno e lasciate che ricominci la lievitazione almeno per un'altra ora. Sullo scadere del tempo accendete il forno a 200° statico e inserite nel forno un pentolino d'acciaio con dell'acqua. Aiuterà la lievitazione nel forno e farà in modo che ci sia un po' di umidità sempre all'interno dello stesso evitando così che il pane si asciughi troppo.
Trascorsi circa 25/30 minuti controllate la cottura aiutandovi con uno stucchidenti, sfornate e ponete il pane a raffreddare su una griglia. Prima essere affettato, il pane deve essersi raffreddato completamente. Tagliarlo prima significherebbe far uscire tutta l'umidità conteuta al suo interno facendolo seccare più velocemente.
N.B. I tempi di cottura possono variare in pase alla forma che dare al vostro pane. 


 



domenica 28 dicembre 2014

Mandorle zuccherate all'arancia

Chi non ha mai mangiato le mandorle zuccherate? 
Io ne ho un ricordo legato a mia nonna Concetta che, prima delle feste, ne preparava una tonnellata e poi le conservava gelosamente divise in piccole sacchetti nella dispensa. I soli fortunati a poterle assaggiare erano coloro che bussavano alla sua porta durante i giorni festa per farle una visita e portarle un augurio. Qualche volta ci faceva riportare a casa un sacchettino che sistemanticamente non arrivava a sera!!! 

Non ho mai chiesto a mia nonna le sue dosi per la preparazione di queste mandorle. Spero di esserci andata vicino. L'unica variante che ho introdotto è sostituire l'acqua con il succo di un'arancia spremuta, ma voi potete tranquillamente prepararle secondo la ricetta originale anche se in questa versione, a mio parere, meritano almeno un assaggio!





Ingredienti
150 gr di mandorle sgusciate e lasciate con la pelle
150 gr di zucchero semolato
il succo filtrato di un'arancia




Preparazione

Mettete tutti gli ingredienti in una tegame antiaderente e mettere sul fuoco a fiamma bassissima. Iniziate subito a mescolare con un cucchiaio di legno finchè tutto il liquido non si ritira e iniziate a vedere lo zucchero rappreso intorno alle mandorle. A questo punto spegnete il fuoco e stendete tutto su un foglio di carta forno a raffreddare avendo l'accortezza di separare le mandorle attaccate tra loro.




Consiglio: in alternativa potete aromatizzarle con 1/2 bicchiere d'acqua aromatizzandola con cioccolato, caffè, vaniglia..

giovedì 25 dicembre 2014

Buon Natale

Nell'aria c'è un buonissimo profumo di cioccolato, arancia e cannella...questo può solo significare che nella mia casa (quasi) perfetta finalmente è Natale!!!






Auguri di cuore a tutti.
Stefania
 
 
 
 
 

venerdì 5 dicembre 2014

Bocconotti

I bocconotti sono dei dolci tipici di diverse regioni centro-meridionali. La forma è la medesima per tutti ma il ripieno può variare da regione a regione, spesso anche da provincia a provincia. I "miei" bocconotti, ed io sono abruzzese, sono caratterizzati principalmente da un ripieno dal profumo e dal sapore di cannella e di mosto cotto. Anche il caffè  è in parte protagonista accompagnadosi con il cacao amaro e le mandorle tostate. Questa farcia è custodita come una perla da uno scrigno di pasta frolla.





Ingredienti per la base

500 gr di farina 00
200 gr di zucchero semolato
2 uova intere
100 gr di burro
2 cucchiai di olio di semi
la scorza grattuggiata di 1 limone
1 bustina di lievito per dolci

Ingredienti per il ripieno

120 gr di mandorle
100 gr di cacao amaro in polvere
70 gr di zucchero semolato
la scorza grattuggiata di 1 limone
1 cucchiaino di cannella in polvere
1 bicchierino di mosto cotto
2 tazzine di caffè amaro

Per guarnire

zucchero a velo q.b.




Preparazione

Preparate la base lavorando tutti gli ingredienti, formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola trasparente e riponetelo in frigo per un'ora. Nel frattempo preparate il ripieno: tostate e tritate le mandorle. Mettete il trito in un contenitore e cominciate ad inserire piano pèiano tutti gli ingredienti aiutandovi con una spatola. Dovete ottene una farcia che stia ben ferma sul cucchiaino con cui la andrete a raccogliere.






Consiglio: se l'impasto vi sembra troppo morbido aggiungete pochissimo alla volta della polvere di cacao amaro; se l'impasto risulta troppo duro aggiungete , sempre gradatamente, del caffè o del mosto cotto.
Passata l'ora, riprendete l'impasto per base e foderate gli stampi e bucherellate il fondo, inserite la farcia e richiedete con un disco di pasta frolla. Sigillate bene i bordi aiutandovi con un pennello e un po' d'acqua e con i rebbi di una forchetta.





Cuocete in forno statico preriscaldato a 170° per circa 25 minuti. Sfornate e fate raffreddare perfettamente appoggiandoli su una grata. Una volta freddi spoverateli con abbondante zuccero a velo.




Consiglio: sono ottimi anche con una farcia di crema pasticcera e marmellata di ciliegie.






lunedì 1 dicembre 2014

Biscotti al profumo di arancia e cuore di mela, uvetta e cannella

Hello, December!

Sicuramente quando penso ad un profumo che mi faccia ricordare il Natale, quello è la cannella! Ancora di più se lasciamo che la cannella abbracci con l'arancia un ingrediente semplice come la mela e la dolcezza dell'uvetta sultanina. Se racchiudiamo il tutto in un guscio di pasta frolla dal profumo agrumato allora vengono fuori questi deliziossismi biscotti dal cuore tenero e gustoso.

N.b. Con queste dosi potrete ottenere circa 20 biscotti: io ho utilizzato un coppapasta del diametro di circa 6 cm.




Ingredienti per la pasta frolla

220 gr di farina 00
100 gr di zucchero semolato
80 gr di burro a temperatura ambiente
1 uovo intero
8 gr di lievito per dolci
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di essenza di vaniglia
la scorza grattuggiata di un'arancia


Preparazione dell'impasto

Impastate tutti gli ingredienti e formate un panetto e copritelo con della pellicola trasparente e riponetelo in frigo per circa un'ora.

Ingredienti per il ripieno

2 mele tagliate a cubetti piccoli
2 cucchiai di zucchero di canna
2 cucchiai di uvetta sultanina
1 noce di burro
1 cucchiaino di cannella in polvere
il succo di un'arancia



Preparazione del ripieno

In una padella mettete la noce di burro, lo zucchero di canna, la cannella in polvere e l'uvetta. Accendete il fuoco a fiamma bassissima e fate amalgamare il tutto. Ora sfumate con il succo di arancia e lasciate che lentamente il ripieno ritiri in modo che tutti gli ingredienti si ammorbidiscano. Vedrete che mescolando diventerà piuttosto filamentoso. Spegnete e lasciate raffreddare perfettamente.


Come formare i biscotti

Stendete la frolla sul piano di lavoro aiutandovi se necessario con della farina. Potete scegliere la forma che più preferite: io ho utilizzato un coppapasta tondo. Mettete su metà delle forme il ripieno necessario (nel mio caso io ho messo poco più di un cucchiaino) lasciando libero un po' di bordo.



Ricoprite con un'altra metà e sigillate i bordi aiutandovi con un pennello bagnato in un po' d'acqua. Assicuratevi che i bordi di chiusura siano perfettamente aderenti.






Cuocete in forno statico a 180° per 15/20 minuti o comunque fino a che il fondo risulterà dorato. Sfornate e lasciate che i  biscotti raffreddino adagiati su una grata.

Una volta freddi spolverizzateli con dello zucchero a velo.



venerdì 28 novembre 2014

Plumcake salato prosciutto cotto e formaggio

Questo plumcake, versione salata di quello dolce, è velocissimo e facilissimo da preparare e in questa variante molto delicata piacerà a tutti. Non può mancare se prepariamo un buffet e ci risolve l'aperitivo come spezza-fame o la merenda. 







Ingredienti

350 gr di farina 00
16 gr di lievito per torte salate
(eventualmente anche 1 pizzico di bicarbonato)
100/150 gr di prosciutto cotto
150 gr di grana grattuggiato
100 gr di formaggio anche a pezzetti (a piacere)
4 uova
300 ml di latte
50 ml di olio di semi
sale e pepe q.b.
erba cipollina essicata q.b.


Preparazione

Sbattete le uova con l'olio di semi e il latte. A parte setacciate la farina con il lievito.
Aggiungete la farina e il lievito al composto liquido, poi aggiungete i formaggi, una presa di sale, il pepe (facoltativo) e una manciata di erba cipollina (facoltativa).
Imburrate e infarinate uno stampo da plumcake e versatevi il composto ottenuto.
Cuocete in formo statico ad una temperatura di 180° per almeno 25 minuti o comunque fino a che il plumcake al suo interno risulterà umido ma non bagnato. 



Consiglio: qualora, trascorsi i 25 minuti, fatta la prova stecchino, il plumcake risulti ancora crudo al suo interno, potete tranquillamente abbassare la temperatura e portarla intorno ai 150°. Continuate a controllare la cottura ogni 5 minuti circa.



domenica 23 novembre 2014

Risotto allo zafferano e funghi porcini secchi

Si tratta di un classico dei primi e quindi c'è ben poco da aggiungere che non sia stato già detto. La sua preparazione è di una facilità estrema e purtroppo non è un piatto che porto nella mia valigia dei ricordi ...credo che a casa mia nessuno mai si sia avventurato nel prepararlo. Questo mi ha portato erroneamente a pensare che fosse qualcosa di complicato. A dire la verità tutti i risotti mi sono sembrati sempre qualcosa di troppo lavorato! Cmq ho cominciato a preparare il risotto in generale utilizzando la pentola a pressione: lo so è un sacrilegio, un oltraggio al risotto, ma vi devo dire che il risultato vi sorprenderebbe. Negli ultimi mesi, tempo permettendo, mi dedico alla preparazione di risotti seguendo l'iter classico: riso, brodo e tanta pazienza!

Credo invece che sia doveroso cogliere l'occasione per far conoscere lo zafferano ed in particolare quello abruzzese, la sua storia, la produzione e lavorazione ai pochi che non hanno ancora avuto il piacere. Per fare ciò mi sono appoggiata al sito Consorzio per la tutela dello Zafferano dell'Aquila che di zafferano se ne intende molto più della sottoscritta!

Buona lettura e buon appetito!




Ingredienti (per 4 persone)

320 gr di riso Carnaroli
1 bustina da circa 5 gr di funghi porcini essicati
1 bustina di zafferano macinato
1 litro di brodo di carne (dado classico) o brodo vegetale (dado vegetale)
1 cipolla dorata tritata
1 pezzetto di burro
1/2 bicchiere di vino bianco
olio extravergine d'oliva q.b.
sale q.b.

Preparazione

Mettete i funghi a bagno in acqua tiepida per ammorbidirli. Poi preparate il brodo con il dado. In un tegame fate rosolare la cipolla tritata finemente con il burro e l'olio evo. Unite il riso, fatelo abbrustolire mescolandolo, sfumate con il vino bianco e quando sarà bene evaporato cominciate ad aggiungere gradatamente il brodo. Continuate a mescolare e unite il brodo man mano che si asciuga. Quando il riso è quasi a cottura, scolate i funghi mettendo fa parte l'acqua di ammollo che dovrete scaldare un po'. 
Ora unite lo zafferano sciolto nell'acqua dei funghi e i funghi che avete fatto rinvenire.
Mantecate con una manciata di grana. Servite ben caldo spolverando ancora ogni piatto con del grana.

 

martedì 18 novembre 2014

Christmas Tree Napkin Folding - Tovagliolo ripiegato come un albero di Natale

Sono appena rientrata dal mio primo Christmas Tour di ricognizione negozi dell'anno. Intanto ho comprato del muschio verde che utilizzerò per il nostro presepe (quasi) perfetto e dei carinissimi stampi ad espulsione ovviamente a tema natalizio, giusto per portarmi avanti il lavoro! 


Fa un po' strano che il 18 di novembre sia già tutto pronto come se Natale fosse già qui. Notavo come ogni anno che passa le attività commerciali anticipino sempre più la preparazione di vetrine, esposizioni e vendite. Forse visto il momento che viviamo pensano che con più tempo a disposizione riescano a piazzare ciò che in tempi più sereni avrebbero venduto in pochi giorni. A me piace pensare che lo facciano per farci godere di più l'atmosfera che il periodo Natalizio porta con sè...quella di sicuro è per tutti e non costa nulla!

E allora vi proprongo un'idea per presentare i tovaglioli per la tavola di Natale che ho trovato veramente originale e mi sembra anche di facile esecuzione. L'ho spudoramente rubata dal sito Questo lo riciclo, ti Piace L'Idea? che vi consiglio di visitare in quanto è pieno zeppo di idee fantastiche scovate nel web per riciclare e creare nuovi oggetti.

Come potete osservare dall'immagine viene utilizzato un classico tovagliolo di stoffa, ma credo che sia possibile realizzarli anche utilizzando quei tovaglioli in simil-stoffa che in realtà sono di carta piuttosto spessa e morbida. E a quel punto il colore verde è d'obbligo!!

Inoltre vi serviranno un nastrino che si abbini ai colori della vostra tavola e degli spillini per fissare i fiocchetti che confezionerete ai tovaglioli. Pensavo sarebbe carina anche una stellina bi-adesiva in sostituzione aggiungendo il nome dei vostri ospiti scritto in modo carino...in questo modo il tovagliolo fungerà anche da segnaposto!
 
Spero di riuscire a fare al più presto anche io una prova di cui vi posterò ovviamente il risultato...intanto se vi va, cominciate voi!